Il rilievo 3D dei Beni Culturali: principi operativi e moderne tecniche
La salvaguardia del patrimonio culturale presenta aspetti problematici non solo operativi e tecnici, ma anche di tipo programmatorio e gestionale, sociale ed educativo. Le attuali tecnologie della geomatica offrono metodi di indagine raffinati ed è possibile scegliere quale sia la più adeguata documentazione da produrre. Un rilievo architettonico o archeologico ‘moderno’ deve essere speditivo ma dettagliato, non troppo costoso e ripetibile.
I sensori disponibili permettono di rilevare un oggetto di grandi o piccole dimensioni in maniera diversa in termini di risoluzione raggiungibile, accuratezza di misura, modalità di elaborazione dei dati, facilità d’utilizzo e costi. Le metodologie operative a disposizione sono sostanzialmente di tre tipi: quella topografica, quella fotogrammetrica e quella laser scanner. I tre tipi presentano ciascuno le proprie peculiarità e si possono utilizzare separati o integrati a seconda delle necessità.